Per le segnalazioni di oggi, vi presentiamo le opere di Loredana Scaiano, Il coraggio della felicita: il mio giro del mondo in solitaria sulle orme di Ida Pfeiffer (editore Ultra) e l’esordio di Valeria Sgarbi con Fratture (edizioni Montag).

Il coraggio della felicita: il mio giro del mondo in solitaria sulle orme di Ida Pfeiffer di Loredana Scaiano
Il primo maggio 1846, a quarantanove anni, Ida Pfeiffer partiva da Vienna per un’impresa straordinaria: il giro del mondo in solitaria. Il 28 febbraio 2017 Loredana Scaiano parte dal suo piccolo paese nell’Italia del Sud per ripercorrere l’itinerario di Ida. Anche lei compirà cinquant’anni in viaggio. Ida scriveva una pagina di diario ogni sera, Loredana ogni sera pubblica una pagina del blog che ha dedicato alla sua eroina, #idaviaggiadasola, che diventa sempre più popolare. Due storie vere raccontate in parallelo, due donne forti, due secoli di distanza. Il coraggio della felicità è il resoconto di un’impresa temeraria, impensabile per una donna nell’Ottocento, tutt’altro che agevole ancora oggi. È il racconto di un viaggio alla scoperta del mondo e alla ricerca di sé: un viaggio che è libertà, consapevolezza, incoscienza, leggerezza e gioia. Ed è anche e soprattutto una pietra posata sulla strada della parità, perché ogni donna finalmente si senta libera di poter andare da sola ovunque, senza un uomo che la accompagni, a qualunque titolo.

Fratture di Valeria Sgarbi (Montag)
C’erano due malati, un ossessionato, due orgogliosi. C’erano un cane randagio, tre ragazze non sorridenti, una bambola malconcia, un bambino che diceva sempre la verità, ed un amante cieco.
“Fratture” è la storia di dieci vite come tante. Di chi sbaglia e vuole rimediare, e di chi invece non è disposto a tornare sui propri passi. È la storia dell’inevitabile, e di chi inevitabilmente ne subisce le conseguenze. È la storia di un viaggio senza ritorno. Di scelte giuste, e sbagliate. Di occasioni perse, o non volute.
È la storia che potrebbe coinvolgere, da vicino, ciascuno di noi. Perché la vita spesso ci pone davanti a delle interruzioni di percorso. Ed ognuno, di fronte ad una rottura, reagisce a modo suo.
C’erano dieci vite spezzate, alla ricerca di un collante per rimettere insieme i cocci.
ESTRATTO
“Se mi chiedessero che rumore possa mai produrre la solitudine, sarebbe sicuramente il suono martellante di una chiamata senza risposta, la percezione sorda che non ci sia nessuno ad attenderti all’altro capo del telefono”.
“Nel silenzio di questa notte infinita, ti sussurro che ti amo. Lo dico piano per non svegliarti, solleticandoti l’orecchio con la leggerezza delle mie parole atone. So benissimo che, al di là di quel paio di palpebre che ci separa, mi stai ascoltando, e sorridi intenerito delle mie piccole smancerie.
Non cambierò mai, stai pensando. E difatti non voglio cambiare. È così bello guardarti dormire. Osservare il tuo petto intermittente che mostra ogni tanto piccoli cenni di vita. Mi fa aggrappare alla speranza che tu sia ancora qui”.
LINK AI SITI: “Fratture” è acquistabile in qualsiasi libreria, oppure sui siti:
http://www.edizionimontag.it (https://www.edizionimontag.it/catalogo/fratture/)
http://www.lafeltrinelli.it (https://www.lafeltrinelli.it/smartphone/libri/valeria-
sgarbi/fratture/9788868924362)
http://www.mondadoristore.it
(https://www.mondadoristore.it/search/?tpr=10&g=Valeria+Sgarbi&bld=15&swe=N)
http://www.ibs.it
(https://www.ibs.it/search/?ts=as&query=Valeria+sgarbi&query_seo=Valeria+sgarbi&qs=true)